Perfetta geometria nelle forme rotonde, nel parka argenteo a disco spaziale, nei plissé a palloncino, nei bolli giganti laccati; negli amplissimi chimono monospalla a 1/3 di cerchio; in certe ampiezze a tre ruote dei plissé soleil; nei top a fascia; nei tagli asimmetrici; nelle pieghe costruite a spicchio di luna; nel taglio a triangolo dell’abito lungo da sera appeso al collo; nei minicolli alla coreana; nelle collane plastron rigide, a rettangolo, di plexiglas laccato, a volte con un cerchio o un sorridente “crescent” inseriti nel rettangolo; nel collo-collana di caucciù nero a dieci sezioni di cerchio sovrapposte; nei grafismi ricorrenti; nei piccoli scacchi nero/écru stampati su impalpabile chiffon; nelle pochettes piatte, rettangolari, di vernice coloratissima.
Un mood spaziale, una moda pensata per una donna attiva e combattiva, sempre in movimento, tanto viaggiatrice da sembrare pronta a sbarcare persino su altri pianeti. Alquanto sulla difensiva: si protegge con ginocchiere e paragomiti in maglia spalmata; con spalline imbottite evidenziate a vista; con sandali – cavigliera in neoprene, (su zeppe arcuate di diciassette centimetri). Le nuove proporzioni vogliono un busto minuto, rimpicciolito anche da cinture spostate verso l’alto, da giacchine aderenti cortissime, quasi a bolero, con spalle esigue spesso insellate, a volte arricchite da maniche a pieghe cucite sino al gomito, lasciate libere di sbocciare a ventaglio all’altezza della spalla.
Ma c’è anche il classico e pur rinnovato tailleur pantalone, oro, argento o latteo e persino un accenno di frac. Materiali futuribili accanto a quelli più classici, pregiati, naturali: maglia spalmata, laccata ma anche taffetà di seta pura, maglia di viscosa sottilmente laminata per una spruzzatina di luce, ma anche crêpon, chiffon, georgette e raso di seta pura, leggerissimi; e poi cady, tulle stampato, lycra similpelle, tessuto tecnico spalmato lucido. I colori della speranza: verde menta per la freschezza, giallo sole per l’ottimismo, oro e argento per la buona fortuna. Ma anche nero/écru per lo spirito di contraddizione. Gli animali portafortuna: la testa di pantera intagliata a mano nel bustino o nella alta cintura di caucciù neri o spalmata sui capi di maglia rilucente a fasce di colore sovrapposte (nero, verde, argento). Il serpentone che attorciglia le sue spire sul tulle elastico color nudo.