Sono arrivati i fatidici 50 anche per Thomas Carlyle Ford, o più semplicemente Tom Ford, uno degli stilisti più amati e poliedrici che la moda abbia mai conosciuto. Un uomo per tutti le stagioni, e non solo quelle delle collezioni, ha saputo, con ironia, intelligenza e molto sex appeal, fare del suo lavoro un'arte.
Nato nel 1961 a Austin, in Texas, all’età di 17 anni si trasferisce a New York, per frequentare la leggendaria Parsons School of Design e studiare, contemporaneamente, storia dell’arte alla New York University. In quel periodo, frequentando il mitico Studio 54, entra in contatto con l'icona della pop art Andy Warhol, che diventerà una delle sue tante ispirazioni, poi, prima dell’ultimo anno alla Parsons, entra come stagista nell’uffico stampa di Chloè a Parigi e vi rimane per 6 mesi. Finalmente nel 1986 si laurea in architettura e nello stesso anno, entra a far parte dello staff creativo di Cathy Hardwick, lasciando il posto due anni dopo, passando alla Perry Ellis come Direttore del Design. Nel 1990 la svolta. Ford approda alla Gucci, a quei tempi sull'orlo della bancarotta, come responsabile del ready-to-wear donna e dopo due anni diventa Direttore del Design.
Nel 1994, dopo l'acquisto di Gucci da parte di Investcorp, Ford ottiene l'incarico di Direttore Creativo, con l'obbiettivo di rilanciare il marchio fiorentino in termini di produzione e immagine. In soli 5 anni, Gucci torna sulla cresta dell'onda, sotto la direzione creativa di Ford, che dona all'azienda un'immagine provocante, ma di classe, grazie alle collezioni e gli accessori, che diventano must have e alle campagne pubblicitarie in collaborazione con più grandi fotografi del momento, come come Richard Avedon, Steven Meisel, Helmut Newton e Herb Ritts. Nel 2000, diventa Creative Director anche per Yves Saint Laurent, dopo l'acquisizione da parte del gruppo Gucci.
Dopo 14, nel 2004, Ford lascia il gruppo Gucci, crando con Domenico De Sole il marchio omonimo Tom Ford e aprendo, nel 2007, la sua prima boutique a New York. Altra passione dello stilista è il cinema. Nel 2001, Tom ford esordisce come attore nel film satira sul mondo della moda Zoolander di Ben Stiller, interpretando se stesso e nel 2008 cura gli abiti per Daniel Craig in Quantum of Solace, film della serie di James Bond. Nello stesso anno, Ford debutta anche come regista e sceneggiatore con A Single Man, tratto dal romanzo di Christopher Isherwood, di cui aveva acquistato i diritti.
Il suo debutto registico, viene presentato in con corso alla 66esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia ed valso la Coppa Volpi al suo interprete principale, Colin Firth. Insomma, una grande vita, una grande carriera, che rispecchiano appieno la poliedricità di un grande uomo. Allora che dire: happy 50th birthday Mr Ford!