Le vere fashion victims, si sa, non sono tutte uguali.
Ognuna di loro, ha il proprio stile, che si riflette, non solo sul guardaroba, ma un po’ in tutto.
Gusti cinematografici compresi.
Ad ognuna di loro, a seconda della categoria a cui appartengono, consigliamo un film, tra quelli più premiati e più visti in tutto il mondo.
Allora buona visione!
Vintage:
“Il Discorso del Re” di Tom Hooper con Colin Firth, Guy Pearce, Helena Bonham Carter, Geoffrey Rush. Il film più premiato dell’Award Season, è perfetto per le amanti del vintage. L’ambientazione anni ’40 e il look da regina della Bonham Carter, posso essere un ottimo spunto per serate mondane.
Grunge/Bohemien:
“Blue Valentine” di Derek Cianfrance con Ryan Gosling e Michelle Williams. Una grande storia d’amore tormentata, ideale per chi ama lo stile grunge-bohemien. Una Michelle Williams al massimo della forma, per capacità attoriali e per il look finto dimesso, ideale come street style.
Young:
“Easy Girl” di Will Gluck con Emma Stone, Stanley Tucci, Lisa Kudrow, Patricia Clarkson. Per le più giovani, una divertente commedia sul gossip da liceo. Da copiare il look da “Lettera Scarlatta” rivisitato della protagonista Emma Stone.
Romantiche:
“Non Lasciarmi” di Mark Romanek con Carey Mulligan, Andrew Garfield, Keira Knightley. Per le fashion victims dal cuore tenero, una storia d’amore e di amicizia, ambientata in un futuro non proprio roseo, con i divi del momento Mulligan e Garfield e la sempre chic Knightely. Fatevi ispirare la look neo romantico e very british delle protagoniste femminili.
Avventurose:
“127 ore” di Danny Boyle con James Franco Se adrenalina è il vostro secondo nome, il film di Boyle fa al caso vostro. Per le sportive fino al midollo.
Dive:
Burlesque di Steve Antin con Christina Aguilera e Cher. Cher e l’Aguilera che si cimentano con l’ammaliante arte del burlesque, bisogna aggiungere altro?
Drama Queens:
“Il Cigno Nero-Black Swan”di Darren Aronosfky con Natalie Portman, Mila Kunis, Vincent Cassel. Balletto, dramma, soprannaturale e una Portman in stato di grazia, Black Swan è perfetto per le regine del dramma.
